Nuovi gradi di PAEK per applicazioni multiple nella produzione 3D

Victrex ha un ruolo fondamentale nell'innovazione della stampa 3D

  • da Victrex
  • 4 Luglio 2016
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    Nuovi gradi di PAEK per applicazioni multiple nella produzione 3D

Victrex è alla guida di un consorzio di società e istituzioni finalizzato all’innovazione della stampa 3D (AM -Additive Manufacturing). Nell’ambito di tale ruolo, Victrex svilupperà dei nuovi gradi di poliarileterchetoni (PAEK) ad elevate prestazioni basati su formulazioni chimiche innovative studiate appositamente per la produzione 3D. Anche se già utilizzati in alcune attuali applicazioni AM, gli attuali materiali PAEK sono stati originariamente sviluppati per i processi di stampaggio ad iniezione ed estrusione. 

I nuovi gradi sono prevalentemente dedicati all’industria aerospaziale, che rappresenta la maggiore priorità del consorzio, ma saranno prese in considerazioni anche altre aree, fra cui quella medicale. Disponendo di un brevetto depositato per i nuovi polimeri in corso di sviluppo, Victrex ha ricevuto un finanziamento dalla Innovate UK -l’agenzia inglese per l’innovazione –come contributo all’avanzamento del progetto. I membri del consorzio sono tutte società leader come la Airbus Group Innovations, la EOS, l’Università di Exeter, la E3D-Online, la HiEta technologies, la South West Metal Finishing e laAvon Valley Precision Engineering. 

Obiettivi: aumento del riciclo e riduzione dei rifiuti  

Uno degli obiettivi è l’aumento della quantità di polveri ri-utilizzate nell’ambito delle tecniche di produzione da sinterizzazione laser (LS). Questo andrebbe a ridurre in misura significativa gli scarti polimerici insiti in questo tipo di produzione, diminuendo anche i costi. Il progetto si occuperà anche di migliorare le attuali problematiche di adesione inter-strato e di finitura superficiale dei componenti.  

Victrex alla guida del consorzio si assicura i fondi dell’agenzia britannica

Il progetto intrapreso dal consorzio, è stato originariamente concepito durante una conferenza sulla produzione additiva (stampa 3D) su base polimerica all’Università di Exter nel 2014, quando Victrex ha presentato alcuni primi risultati su un nuovo polimero con un significativo potenziale per la produzione 3D. L’Università di Exter aveva già acquisito l’esperienza e i contatti necessari per la produzione additiva a base di PEEK ed è stata in grado di creare il consorzio.

Infatti, mentre la società sta attivamente lavorando alla ricerca di nuove soluzioni, il polimero PAEK di Victrex è già impiegato per la stampa di particolari 3D, sia utilizzando la tecnica diffusione da filamento, che quella da sinterizzazione laser (LS)partendo da polvere. In ambito industriale, il consorzio sta lavorando sull’utilizzo innovativo dei nuovi gradi PAEK per queste tecniche potenzialmente rivoluzionarie per il mondo aerospaziale.

Si presume che entro il 2018 si potrà disporre di una dimostrazione tecnologica effettiva, in grado di dimostrare tutti i vantaggi della produzione additiva, compresa la riduzione dei costi e una tempistica più rapida del time-to-market per prodotti che implicano particolari troppo complessi per essere realizzati con i metodi tradizionali.