Resilienza, un dono speciale

La capacità di resistere di fronte alle difficoltà permette di proseguire con determinazione verso la meta prefissa

  • 13 Maggio 2016
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  • Resilienza, un dono speciale
    Resilienza, un dono speciale

«Dentro di noi possediamo tutte le risorse di cui abbiamo bisogno per far fronte alle nostre sfide evolutive.»

Milton Erickson

 

La capacità di leggere gli eventi che ci accadono come dei passaggi che ci avvicinano al nostro obiettivo è spesso considerata dagli esperti un ingrediente essenziale per avere successo nelle cose che facciamo.

Se pensate di esservi confrontati con troppe difficoltà nella vostra vita leggete questa breve biografia:

 

  • 1809 Nasce in una fattoria di Nolin Creek, in Kentucky
  • 1816 La sua famiglia viene sfrattata. Deve lavorare per sostenerla.
  • 1818 Muore sua madre.
  • 1831 Fallisce in affari.
  • 1832 Si candida al parlamento statale: sconfitto.
  • 1832 Perde anche il lavoro, cerca di entrare alla facoltà di giurisprudenza ma non viene ammesso.
  • 1833 Si fa prestare dei soldi da un amico per avviare un’attività e alla fine   dell’anno è già in fallimento. Passerà i successivi diciassette anni di vita a ripagare il debito.
  • 1834 Si candida al parlamento statale: eletto.
  • 1835 Si fidanza, ma la promessa sposa muore; ha il cuore a pezzi.
  • 1836 Ha un grave esaurimento nervoso e rimane a letto sei mesi.
  • 1838 Cerca di diventare elettore delegato: sconfitto.
  • 1843 Si candida al Congresso USA: sconfitto.
  • 1846 Si candida nuovamente al Congresso, viene eletto, va a Washington e fa un buon lavoro.
  • 1848 Si candida per la rielezione al Congresso: sconfitto.
  • 1849 Fa domanda per diventare amministratore demaniale del suo Stato ma la domanda viene respinta.
  • 1854 Si candida al Senato degli Stati Uniti: sconfitto.
  • 1856 Cerca la candidatura a vicepresidente al congresso nazionale del suo partito; ottiene meno di cento voti.
  • 1858 Si candida di nuovo al senato USA: ancora sconfitto.
  • 1860 Eletto Presidente degli Stati Uniti.

Questa è la storia della breve vita di Abraham Lincoln, 16° presidente degli stati uniti d’America che possiamo sintetizzare con un suo eloquente pensiero:

"La strada era sconnessa e scivolosa. Il piede mi è scivolato mandando l’altro piede fuori strada, ma mi sono ripreso e mi sono detto: “Sono scivolato, non sono caduto!" 

Tra i molti fattori che ci consento di portare a temine un’impresa e realizzare un obiettivo sfidante, c’è sicuramente la nostra capacità di resistere di fronte alle difficoltà che incontriamo e proseguire con determinazione verso la nostra meta.

Il termine che identifica questa capacità è la "resilienza", in origine utilizzato dalla metallurgia per indicare la capacità di un metallo di resistere alle forze che vi vengono applicate.

Il significato originario deriva dal latino "resalio", che connotava anche il gesto di risalire sull’imbarcazione capovolta dalla forza del mare.

In psicologia la resilienza è la capacità di persistere nel perseguire obiettivi sfidanti, fronteggiando in maniera efficace le difficoltà e gli altri eventi negativi che si incontreranno nel cammino.

Continua a leggere l'articolo di Antonio Zanaboni, trainer e coach, sul numero di aprile 2016 de Il Distributore Industriale