Integrazione elettro-idraulica per l’ottimizzazione delle performance delle macchine

Eaton sfrutta l’efficienza energetica per accrescere la redditività dei costruttori di macchine industriali

  • Floriano Masoero, EMEA Machine Building Segment Manager Eaton
    Floriano Masoero, EMEA Machine Building Segment Manager Eaton
  • Mauro Mezzina, Regional Sales Manager per l’Italia e Central East Europe Eaton Hydraulics
    Mauro Mezzina, Regional Sales Manager per l’Italia e Central East Europe Eaton Hydraulics

La redazione di IEN Italia ha incontrato Floriano Masoero e Mauro Mezzina a SPS IPC Drives Italia tenutasi a Parma dal 12 al 14 Maggio scorso.

In che modo Eaton sfrutta l'efficienza energetica per migliorare la redditività dei costruttori di macchine industriali?

L'efficienza energetica è uno dei temi principali e più importanti per Eaton insieme alla competitività dei nostri clienti; il nostro impegno maggiore consiste nell'aiutarli a costruire macchine sempre più performanti. I costruttori, soprattutto quelli italiani, esportano la maggior parte delle macchine all'estero e quindi hanno bisogno di essere competitivi rispetto ai costruttori del mercato globale. Uno dei nostri propositi consiste nell'essere efficaci "energeticamente" ma al giusto costo e con le giuste soluzioni. Il nostro slogan sull'efficacità energetica è "tutto il risparmio energetico che faccio oggi, mi apre delle opportunità per il domani", ovvero: se risparmio energia e denaro oggi, domani posso investire questo capitale su altre soluzioni. Riuscire oggi a reinvestire nel futuro è fondamentale per essere ancora più competitivi.

Che tipo di supporto garantisce Eaton in caso di difficolità nell'ambito della gestione dell'energia?

Supportiamo i nostri clienti durante tutta la fase di progettazione. Per costruire una macchina più efficiente e più competitiva, infatti, dobbiamo avere in mente un'architettura più leggera rispetto a quella classica. Questo ci permette di ridurre i costi di cablaggio, aumentare la flessibilità nella progettazione e fornire quindi tutto il supporto avanzato per disegnare un'architettura che sia il più versatile possibile. Una soluzione in questo caso potrebbe essere il cablaggio con SmartWire che consente di standardizzare l'architettura della macchina, con la possibilità di modificare il proprio gateway, passare a un controllore diverso, mantenendo la macchina costante. Per il cliente finale il grande vantaggio è la possibilità di avere sotto controllo tutti i dati durante le attività di manutenzione, anche del singolo componente, grazie all'intelligenza localizzata. Ulteriore supporto è il Servizio ad Alto Valore Aggiunto, una serie di servizi creata attorno al lavoro del cliente che consiste, ad esempio, nella fornitura di imballaggi completa di tutti i componenti già in ordine in funzione della produzione della macchina oppure nel preassemblaggio delle parti di componenti e tanto altro. Insomma, si tratta di un supporto a 360°.

Come viene gestita da Eaton l'integrazione tra elettrico e idraulico in ambito MOEM?

Le divisioni idraulica e dei costruttori di macchine sono per noi storicamente fondamentali e avranno un ruolo predominante anche in futuro in vista delle sempre più crescenti esigenze di contenimento dei costi e di ottimizzazione delle performance delle macchine. La sinergia che si crea tra divisione elettrica e quella idraulica ci permette di offrire ai clienti soluzioni sempre più integrate, chiamate elettro-idrauliche, gestite inoltre da software di nostra progettazione. Eaton realizza macchine industriali sicure, moderne, affidabili, efficienti e sostenibili, in linea con la direttiva ErP riguardante l'efficienza energetica.

Quali vantaggi derivano da una tale attenzione al prodotto?

I costruttori hanno la possibilità di creare macchine conformi alle nuove direttive, e l'ampia gamma di prodotti che offriamo permette di scegliere in maniera flessibile la soluzione più adatta all'applicazione senza spese aggiuntive, con lo scopo di aumentare la profittabilità dell'azienda. La nostra caratteristica è proprio quella di offrire soluzioni complete in risposta alle esigenze sempre più pressanti dei clienti.

Quali sono le soluzioni presentate durante SPS IPC Drives Italia? In che modo queste soluzioni sono in grado di rendere l'industria più efficiente?

SPS Italia rappresenta un'opportunità di incontro con i nostri clienti, per confrontarci sui progetti e sul supporto che possiamo offrirgli. L'idea proposta in fiera rispecchia il concetto di fabbrica del futuro suddiviso per differenti aree tematiche: - efficienza energetica: racchiude tutti i prodotti e in particolare l'avviatore a velocità variabile PowerXL DE1, che ha vinto in Germania il premio per il miglior prodotto d'automazione dell'anno 2015; - sviluppo macchine flessibili: si riferisce alla possibilità di cablare non solo all'interno del quadro elettrico, ma anche a bordo macchina; All'ultima edizione, il nostro obiettivo era quello di mostrare al pubblico una soluzione completa che rappresentasse l'interazione elettrica-idraulica e tutti i vantaggi che ne derivano.

In cosa consiste la tecnologia SmartWire-DT sviluppata da Eaton?

L'efficacità energetica viene ampliata con la connessione elettrica-idraulica attraverso il sistema SmartWire DT, una soluzione intelligente che permette di cablare tutti i componenti all'interno del quadro elettrico e gestire dall'esterno del quadro la parte idraulica in modo efficiente. Questo rappresenta un po' il concetto di Industria 4.0 che implica un'intelligenza distribuita: più componenti con intelligenza locale abbiamo, più riusciamo ad essere efficienti. Questo sistema permette la giusta integrazione tra la classica tecnologia idraulica e le moderne soluzioni di risparmio energetico perchè permette di controllare la giusta quantità di portata generata grazie al motore elettrico collegato alla pompa, quindi non spreco portata e potenza in riscaldamento, in quanto vado ad utilizzare effettivamente solo la quantità necessaria. Questo è il primo beneficio dell'integrazione elettro-idraulica. Il secondo riguarda i componenti: grazie ai nostri sistemi misuriamo lo stato del componente inviando poi le informazioni alla macchina. Ciò consente di intervenire solo quando è necessario, senza dover fare manutenzione programmata.

Quali sono le aspettative e i progetti per il prossimo futuro?

Vediamo nel futuro dell'Industria 4.0 la filosofia su cui basare standard aperti e la possibilità di avere un'intelligenza sempre più integrata con il componente. Sviluppare per il futuro soluzioni smart che permettano di gestire in tempo reale i parametri della macchina, permette una vera integrazione locale, mantenendo dei costi contenuti. La sinergia tra la divisione elettrica e quella idraulica sarà sempre più consolidata, forti di un solido know-how per entrambe le parti, con benefici decisamente ampi: tale possibilità rappresenta un caso più unico che raro sul mercato.