Intervista Linear Technology comprovata esperienza nei circuiti integrati analogici e ad alte prestazioni

Ien Italia ha intervistato Sergio Franti, Area Sales Director di Linear Technology che ci parla di trent’anni di successo

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    Intervista Linear Technology comprovata esperienza nei circuiti integrati analogici e ad alte prestazioni

IEN: Linear Technology Corporationprogetta, produce e commercializza datrent'anni un'ampia gamma di circuitiintegrati analogici e ad alte prestazioni.Qual è il segreto della vostra longevità?

Franti: Sono fermamente convinto cheil valore principale sia l'innovazione. LinearTechnology è stata fondata da BobSwanson e Robert Dobkin, nel 1981 inquel di Milpitas (Silicon Valley), quandopoco meno che quarantenni, lasciano laNational Semiconductor per creare unasocietà che potesse garantire ai propriclienti un livello di innovazione, qualitàe servizio al di sopra della media. Il segretodella longevità di Linear - dalla suafondazione ad oggi - è basata su pochielementi chiave che non vengono maipersi di vista: innovazione, componentiad alto valore aggiunto, eccellente supportotecnico, qualità ed infine coerenza.L'azienda nasce nel settore dell'analogicae tuttora questo è il suo campo d'azionesenza derive in ambiti diversi. Importantissimoè sicuramente continuarea credere in ciò che si produce, gli stessifondatori, seppur in età ormai avanzata,sono costantemente attivi in azienda,partecipano a eventi e ancora mantengonole relazioni con i clienti. LinearTechnology è una società la cui prioritàè garantire un futuro ai propri clientidando loro la possibilità di differenziarsicon prodotti all'avanguardia.

IEN: Quali sono le vostre strategienell'affrontare mercati sempre più inevoluzione?

Franti: Sicuramente una strategia vincenteè "anticipare il futuro". A nostrovantaggio vanno sicuramente i numerosicentri di sviluppo dislocati in tutto ilmondo e il grande numero di brevetti "depositati"da Linear. Inoltre i nostri progettistisono molto spesso in contatto con inostri clienti, per capire quali sono le loronecessità, recepire informazioni e suggerimentiche vengono poi implementatinei nostri dispostivi. Linear Technologycrede molto nelle indicazioni dei clientie questo ci consente di giocare d'anticipo.Spesso le modifiche apportate sonominime, si parte da un prodotto standardper poi aggiungere anche poche migliorieche personalizzano e rendono il prodottopiù efficace e su misura per l'esigenzadel cliente. Il confronto e il dialogo coni clienti è alla base della nostra attivitàe spesso sviluppiamo le nostre strategieproprio in funzione delle richieste che cipervengono dal mercato. Noi forniamo latecnologia, ma spesso è il cliente a darcile idee. Ad ogni modo ricerca e svilupposono il perno portante dell'attività di LinearTechnology.

IEN: Quali sono i vostri principali prodotti?

Franti: I principali prodotti sono quellidedicati al settore del Power Management(oltre il 50%). Ultimamente stiamo avendoriconoscimenti significativi nell'ambitodei Data Converter, cosa che fino a soli 10anni fa era abbastanza impensabile. Offriamoinoltre una vasta gamma di dispositiviSignal Conditioning, Interfacce e dispositiviRF. In generale non abbiamo quasi maiun prodotto "fortemente" dedicato ad unaparticolare applicazione, salvo casi particolaricome ad esempio il LTC6803, undispositivo dedicato alle applicazioni BMSper il mondo automotive, e non solo.

IEN: Chi sono i vostri maggiori clienti?

Franti: I nostri maggiori clienti sono coloroche cercano valore aggiunto nellascelta dei dispositivi e che si voglionodifferenziare dalla loro concorrenza perprestazioni ed innovazione. La nostrabase clienti in Italia è piuttosto ampiae normalmente non comprende clienticon fatturati "enormi" spesso alla ricercasolo del prezzo anche a scapito delle prestazioni.Tutti sappiamo che il prezzo piùbasso spesso non può garantire la qualitàmigliore. Siamo fermamente convinti cheper avere un futuro, e garantire anche ainostri clienti un futuro, sia necessario esseresolidi finanziariamente.

IEN: Qual è il mercato a cui principalmentevi rivolgete?

Franti: Il mercato che da sempre rappresentauna parte importante del nostrobusiness è quello Industriale, con unabase clienti molto ampia e variegata.Ultimamente ci siamo anche focalizzativerso il segmento Automotive, dove finalmenteiniziamo ad essere consideratiun fornitore significativo. Ovviamentesiamo presenti anche nel mercato Telecomunicazionie Militare/Spaziale anchese in misura minore.

IEN: Ultimamente Linear ha contribuitoallo sviluppo di prodotti in differentisettori come quello dei PC, dei laptop/tablet, della robotica, etc. Qual è stata laspinta che vi ha mosso verso tutti questiambiti diversi così diversi tra loro?

Franti: Come detto in precedenza, i nostrimercati sono tipicamente "non Consumer",in ogni caso forniamo i nostri dispositivianche ad aziende leader nel settoreConsumer. Solitamente siamo presenticon le nostre soluzioni nelle prime releasedel prodotto, dove i fattori "time tomarket" e "performance" sono determinanti.Abbiamo collaborato ad esempiocon Apple poichè abbiamo intravisto (adesempio con l'iPad) la possibilità di offriredelle soluzioni valide in un settore chepoteva essere quello dei PC Industriali.

IEN: La gestione di vendita com'è strutturata?

Franti: Per quanto riguarda la distribuzione,in Italia sono sostanzialmente due icanali con i quali operiamo : Arrow e Farnell.Abbiamo pochissimi clienti diretti, ele nostre forze di vendita sono focalizzateanche sui clienti da noi definiti "CORE"seguiti dalla Distribuzione. È inoltre nostrocompito promuovere i nostri dispositivipresso i grandi clienti "Multinazionali"(Alcatel-Lucent, NSN, Ericsson, Cisco,etc ...), attività che svolgiamo con le nostrerisorse tecniche locali.

IEN: Lothar Maier, Amministratore Delegato,durante l'anniversario dei 30 anniha dichiarato che il 2011 è stato il miglioranno finora registrato dall'azienda.Com'è iniziato il 2012 e quali sono leprospettive per il prosieguo dell'anno?

Franti: Il 2012 è iniziato piuttosto bene,contrariamente ai risultati "non splendidi"degli ultimi mesi del 2011. Il trimestreGennaio-Marzo ha dato un forte segnaledi rialzo. Ad oggi, siamo perfettamentein linea con la previsione d'inizio anno.Sicuramente il momento di "turbolenza"che l'Italia sta attualmente vivendo nonci sarà d'aiuto, ciò nonostante, siamoconvinti che il 2012 non sarà archiviatocome un anno dei peggiori.