Fin dal 1969 ifm electronic produce e commercializza in tutto il mondo sensori, controllori e sistemi per l’automazione industriale. Oggi il Gruppo tedesco conta oltre 6700 collaboratori in 70 paesi.
Nelle applicazioni di assemblaggio e movimentazione il profiler verifica non solo la presenza di un oggetto, ma determina se è stato davvero utilizzato il componente corretto e se questo è stato montato in modo appropriato. Basta premere un pulsante per confrontare il profilo di un oggetto con un profilo nominale precedentemente impostato nel profiler. Il profiler ottico è in grado di rilevare con affidabilità le più piccole differenze, anche nel caso di componenti pressoché identici.
Dato che la distanza non è un parametro rilevante, il profiler PMD di ifm electronic non richiede posizionamenti complessi come accade invece nel caso dei sensori 1D.
Grazie all’immunità alla luce esterna, non sono necessarie schermature o illuminazioni esterne, al contrario di quanto si verifica nei sistemi con telecamera.
Dotato di un display a colori e di 3 pulsanti semplici da utilizzare, il sensore è pronto all’uso in pochi minuti senza bisogno di un software specifico.
Tramite IO-Link è possibile trasmettere le informazioni sia sul corretto profilo rilevato che sul grado di corrispondenza del profilo preimpostato. È inoltre possibile la visualizzazione opzionale dei profili via software per semplificare l'analisi degli scarti.
Per determinare con più affidabilità le differenze nel caso di componenti pressoché identici, utilizzando la funzione Region of Interest l’analisi del profiler può essere limitata alla zona rilevante dell’oggetto tramite due marcatori verdi sulla linea laser visibile.
Nella modalità Fixed, la funzione può essere utilizzata per verificare l’esatto posizionamento di un oggetto.
Nella modalità Floating, il profilo viene confrontato in modo variabile lungo la linea laser. Non è quindi necessario posizionare esattamente nello stesso modo i pezzi da controllare.
La corrispondenza tra oggetto di riferimento e oggetto finale viene trasmessa come valore da 0-100 %.
Tramite la funzione Threshold è possibile definire il valore soglia a partire dal quale un oggetto viene riconosciuto come pezzo accettabile o non accettabile.
Un basso valore di tolleranza garantisce così la qualità di assemblaggi che richiedono la massima precisione.
Fin dal 1969 ifm electronic produce e commercializza in tutto il mondo sensori, controllori e sistemi per l’automazione industriale. Oggi il Gruppo tedesco conta oltre 6700 collaboratori in 70 paesi.