• Schaeffler e la Nanyang Technological University (NTU) di Singapore consolidano la loro collaborazione inaugurando un nuovo laboratorio dedicato alla robotica e all’intelligenza artificiale  
• Un altro traguardo per Schaeffler, che punta a diventare un partner tecnologico di riferimento nel settore della robotica umanoide
• Dal laboratorio alla pratica: la partnership potenzia le competenze di sviluppo globale nel campo della robotica umanoide

Singapore/Herzongenaurach | 28 novembre 2025 | Schaeffler e la Nanyang Technological University (NTU) di Singapore hanno ulteriormente consolidato la loro partnership esistente. Un nuovo laboratorio di 900 m2 sarà dedicato principalmente allo sviluppo di tecnologie per la robotica e l’intelligenza artificiale. La robotica umanoide è un’area di crescita strategica in cui Schaeffler può sfruttare la propria esperienza sia come utilizzatore che come fornitore di componenti innovativi. L’azienda ha annunciato recentemente partnership con importanti produttori di robot umanoidi, che includono anche contratti per la fornitura di componenti. Inoltre, Schaeffler integrerà un numero significativo di robot umanoidi nei propri stabilimenti produttivi in tutto il mondo. La collaborazione con istituti di ricerca di primo piano supporta la Motion Technology Company nei suoi sforzi per diventare un partner tecnologico di rilievo nel settore della robotica umanoide. La NTU è parte del programma SHARE (Schaeffler Hub for Advanced Research), un elemento chiave nella strategia di innovazione di Schaeffler. Il concetto “on-campus” crea una rete internazionale di università di eccellenza.

Come affermato da Uwe Wagner, Chief Technology Officer di Schaeffler AG: “Schaeffler rappresenta il massimo standard di innovazione e sta rafforzando questa competenza in modo specifico nei futuri segmenti di crescita della robotica umanoide e dell’intelligenza artificiale. L’inaugurazione del laboratorio alla NTU segna un altro traguardo nella nostra lunga e proficua partnership. Grazie alla stretta collaborazione con i principali ricercatori, stiamo accelerando lo sviluppo di tecnologie dirompenti fino alla prontezza per la produzione in serie, creando così un valore aggiunto con un impatto che va oltre la regione.”

Dal laboratorio alla pratica: il trasferimento delle conoscenze di ricerca per prodotti innovativi

Insieme a scienziati e studenti dell’università, Schaeffler conduce anche ricerche sulla robotica collaborativa e sulle piattaforme robotiche mobili automatizzate. Di conseguenza, il nuovo centro di sviluppo non solo rafforza la reputazione di Schaeffler come innovatore, ma favorisce anche la ricerca interdisciplinare presso la NTU. L’azienda sfrutta le sue convenzioni con istituti scientifici e partner industriali per collegare in maniera efficace ricerca e industria. Questa stretta collaborazione consente di trasformare velocemente e concretamente idee innovative in tecnologie commercializzabili, contribuendo così in modo attivo a plasmare il futuro della robotica.

Schaeffler come partner tecnologico per la robotica umanoide                     

La robotica umanoide rappresenta una delle tecnologie più promettenti per la produzione industriale del futuro. Schaeffler contribuisce attivamente a plasmare lo sviluppo di queste tecnologie dirompenti, sia come utilizzatore che come fornitore di componenti robotici lungo l’intera catena del valore. Grazie ai decenni di esperienza e a un ampio portafoglio di tecnologie chiave, tra cui azionamenti lineari e rotativi, cuscinetti, sensori e sistemi intelligenti di attuatori, l’azienda è in grado di trasferire soluzioni scalabili dai settori automotive e industriale alla robotica umanoide. Un esempio sono gli attuatori a ingranaggi planetari: originariamente sviluppati per la mobilità elettrica, questi attuatori sono impiegati, ad esempio, nelle spalle e nei fianchi dei robot umanoidi.

Come afferma Maximilian Fiedler, Regional CEO Asia/Pacific (ad interim) di Schaeffler AG: “Siamo entusiasti di elevare la nostra consolidata partnership con la Nanyang Technological University (NTU) a nuovi livelli. Questa collaborazione è stata una pietra miliare dei nostri sforzi di innovazione e, insieme, stiamo spingendo i confini di ciò che è possibile nella robotica e nelle innovazioni all’avanguardia. Combinando l’approfondita esperienza industriale di Schaeffler con la ricerca all’avanguardia e l’eccellenza accademica della NTU, stiamo creando una partnership forte. Come leader nella motion technology, Schaeffler è orgogliosa di far parte del vivace ecosistema tecnologico di Singapore, che continua a dettare il passo per il progresso tecnologico. La reputazione di Singapore come hub globale dell’innovazione, unita al suo ricco bacino di talenti, offre un ambiente ideale affinché questa collaborazione prosperi. Attendiamo con entusiasmo questo prossimo capitolo, certi che insieme continueremo a guidare e ispirare l’innovazione in questo settore in rapida evoluzione.”

La BMW IBU World Cup di Biathlon, lo sport più popolare in Germania, prevede da quest'anno la significativa collaborazione di Conrad Electronic. 

Efficienza dei processi

Le soluzioni tecniche Conrad Electronic e la sua attenzione all'efficienza dei processi vengono messe a disposizione della BMW IBU World Cup di biathlon nell'ambito del cronometraggio e dell'elettronica. Olle Dahlin, presidente della IBU, la Federazione internazionale del biathlon, ha commentato così la collaborazione: "Siamo molto lieti di dare il benvenuto a Conrad Electronic come nuovo partner della IBU Biathlon World Cup. L’equipaggiamento tecnico di alta qualità e la precisione sono elementi essenziali del nostro sport. Siamo entusiasti di collaborare per rafforzare il biathlon per gli atleti, le atlete e i fan e di dare nuovo impulso allo sport".

Coerenza e determinazione

Michael Witta, Vicepresidente senior di Marketing Sales Services presso Infront, ha sottolineato l'importanza della partnership: "Questa collaborazione conferma la volontà della IBU di portare avanti l’evoluzione del biathlon con coerenza e determinazione. Con Conrad Electronic entra in gioco un partner in grado di rafforzare la dimensione tecnologica e di arricchire gli eventi su molteplici livelli. La combinazione di precisione sportiva e know-how tecnico apporta un valore aggiunto tangibile per tutti i partecipanti". 

Approvvigionamento professionale

"Oggi siamo un partner di infrastrutture digitali per l'approvvigionamento professionale. Non ci limitiamo a vendere dei prodotti: aiutiamo le aziende a integrare i propri processi di approvvigionamento digitale, su vasta scala, in tutta Europa", conclude Ralf Bühler, CEO Conrad Electronic. Grazie alla propensione al cambiamento, l'azienda è diventata una moderna piattaforma B2B per la fornitura di soluzioni tecniche.

Diodes Incorporated premia Avnet Silica per il raggiungimento del miglior tasso di crescita anno su anno in termini di transazioni point-of-sale (POS) in ambito automotive rispetto ai livelli registrati da analoghe aziende del settore, il conseguimento dei ricavi più elevati in termini di demand creation, e la capacità di cogliere e convertire maggiori opportunità di demand creation con i clienti automotive.

Obiettivi chiave

Il premio è stato conferito in occasione della Partners for Growth Global Distributor Conference 2025, tenuta da Diodes Incorporated, dal 26 al 29 ottobre a Lăng Cô, Hue City, Vietnam. Avnet Silica è stata premiata per aver raggiunto diversi obiettivi chiave che sottolineano l’impegno del distributore nel mercato automotive.

Soluzioni affidabili

“Questo riconoscimento è una testimonianza del focus scrupoloso che il nostro team mantiene su un settore estremante impegnativo come quello dell’automotive”, afferma Thomas Foj, Senior Director Supplier Management, Solutions & Markets and Strategy EMEA, Avnet Silica. “La solida partnership costruita con Diodes Inc. è fondamentale per fornire le soluzioni affidabili e altamente performanti di cui necessitano i nostri utenti. Siamo grati per questo riconoscimento e auspichiamo di proseguire su questa linea vincente”.

Servizi ingegneristici

Avnet Silica è impegnata nel fornire componenti di elevata qualità e affidabilità e servizi ingegneristici a valore aggiunto essenziali per applicazioni automotive avanzate, che includono sistemi ADAS, di infotainment e di elettrificazione.

La collaborazione tra Siemens e Delta Electronics offre agli operatori hyperscale e colocation un vantaggio strategico nel mercato dei data center dedicati all’intelligenza artificiale e al cloud computing, garantendo massime prestazioni, efficienza energetica e affidabilità.

Sistemi energetici modulari

Al centro dell’accordo vi è la fornitura di soluzioni energetiche integrate e prefabbricate in container (SKID ed eHouse). La prefabbricazione e il pre-testing di questi sistemi energetici modulari fuori sito, uniti a un layout ottimizzato, consentono un approccio standardizzato plug-and-play che riduce il time-to-market fino al 50%, abbassa i rischi di costruzione e massimizza lo spazio disponibile nei data center. Il design efficiente può permettere fino al 20% di risparmio sul CAPEX e fino al 27% di riduzione delle emissioni di CO₂, grazie alla minore quantità di calcestruzzo richiesta dal layout ottimizzato.

Collaborazione dinamica

Victor Cheng, CEO Delta Electronics (Thailandia), ha dichiarato: "La rapida crescita dell’intelligenza artificiale richiede una collaborazione dinamica con partner solidi – un elemento centrale della strategia a lungo termine di Delta. La firma di questo accordo in Thailandia sottolinea l’importanza strategica delle nostre capacità globali di produzione e integrazione. Attivando i nostri hub di integrazione in APAC ed EMEA, portiamo sul mercato una soluzione trasformativa: una piattaforma modulare e prefabbricata che consente consegne rapide e localizzate, una maggiore prevedibilità progettuale e un time-to-market significativamente ridotto per le nuove capacità".

Distribuzione elettrica

Stephan May, CEO Electrification & Automation Siemens Smart Infrastructure, ha aggiunto: "La partnership con Delta rappresenta una pietra miliare per la costruzione di data center nei mercati caratterizzati dalla crescita più rapida a livello mondiale. Combinando la distribuzione elettrica e i servizi di ingegneria Siemens con le soluzioni ad alta efficienza di UPS, batterie e raffreddamento di Delta, offriamo insieme una soluzione prefabbricata e altamente adattabile che può ridurre il time-to-market fino al 50%. Questo approccio diminuisce il rischio di costruzione grazie a una maggiore prevedibilità e migliora anche l’efficienza energetica e supporta gli obiettivi di sostenibilità a lungo termine".

Catena di fornitura globale

L’impegno Delta Electronics per l’efficienza energetica è un pilastro fondamentale di questo accordo. La nostra esperienza nei sistemi energetici, dalla rete fino al componente, ci consente di progettare l’architettura più vicino al carico critico. I nostri gruppi di continuità (UPS), i sistemi di batterie e le tecnologie avanzate di gestione termica sono progettati specificamente per le elevate densità di potenza richieste dall’era dell’IA. La collaborazione con Siemens ci permette di ampliare rapidamente la diffusione delle nostre soluzioni avanzate ed efficienti attraverso un’unica catena di fornitura globale e supportata in EMEA e APAC" ha dichiarato Jimmy Yiin, Executive Vice President Global Business Operations Delta Electronics.

Con il primo bilancio di sostenibilità Argos ST conferma il suo impegno nella riduzione dell’impatto ambientale fondata su efficienza energetica, gestione dei rifiuti e ottimizzazione delle risorse idriche. 

Efficienza energetica

La rendicontazione Argos ST si inserisce in una strategia avviata nel 2020 e che si sviluppa su tre asset principali: riduzione delle emissioni e miglioramento dell’efficienza energetica, gestione sostenibile di materiali e rifiuti, ottimizzazione dell’uso delle risorse idriche.

Impianti fotovoltaici

Grazie all’installazione di impianti fotovoltaici terra-tetto nelle sedi di Cambiago e Gonzaga, l’energia autoprodotta nel 2024 da Argos ST ha superato i 2,1 milioni di kWh, con un incremento di oltre il 700% rispetto all’anno precedente. Parte di questa energia è stata immessa in rete, contribuendo alla decarbonizzazione complessiva del sistema produttivo.

Visione unitaria

“Il documento nasce dalla volontà di rendere trasparente il percorso avviato dal Gruppo” - spiega Andrea Siano, Presidente Argos ST - “Che negli ultimi anni ha scelto di affiancare agli investimenti tecnologici una strategia ESG capace di integrare le dimensioni economica, sociale e ambientale in una visione unitaria di sviluppo sostenibile.

Economia circolare

Sul fronte della gestione dei materiali e dei rifiuti, Argos ST ha implementato modelli di economia circolare e strategie di recupero, in particolare per sostanze critiche come il nickel. Ha poi introdotto sistemi di codifica per il loro riutilizzo, controlli interni stringenti e la collaborazione con fornitori autorizzati che contribuiscono al miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti progettato per garantire tracciabilità e conformità normativa.

Sistemi di trattamento

Argos ST ha attivato anche sistemi di trattamento e riciclo nelle proprie sedi produttive. Nella sede di Opera - ad esempio - sono state adottate soluzioni tecniche per ottimizzare i consumi e ridurre gli scarichi, con il ricircolo dell’acqua nei processi di risciacquo e raffreddamento, mentre a Cambiago, Calcio e Monteveglio l'acqua viene trattata tramite osmosi o addolcimento, e il restante viene gestita con evaporatori e concentratori per ridurne il volume di smaltimento. Il tutto in sinergia con enti locali e autorità ambientali, a garanzia della trasparenza e della tutela delle risorse.

Filiera controllata

Il coinvolgimento di un network di collaborazioni con enti locali e fornitori certificati è parte essenziale della strategia Argos ST per la creazione di una filiera controllata e sempre più sostenibile. L’azienda si è posta in prima linea anche in termini di verifiche e controlli interni, ottenendo il rinnovo di certificazioni come la ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001, ottenute nel marzo 2025 per gli stabilimenti di Cambiago, Opera, Origgio, Calcio, Valsamoggia e l’estensione su Imola. Di particolare rilievo l’evoluzione della ISO 14001, che ora include una “Life Cycle Perspective”: un approccio che consente di monitorare l’impatto ambientale all’interno dei siti produttivi e lungo tutta la filiera.

Grazie alla partnership con Helexia, realtà internazionale specializzata in soluzioni per la transizione energetica nel settore industriale, NTN Europe ha avviato il cantiere per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico a terra presso lo stabilimento di San Benigno Canavese, in provincia di Torino.

Fabbisogno energetico

L’ impianto NTN Europe, dalla potenza complessiva di 1,76 MWp, sarà realizzato su un'area industriale inutilizzata e contribuirà in modo significativo al fabbisogno energetico del sito, coprendone circa il 40% grazie a una produzione stimata di 2,93 GWh all’anno.

Inseguitori solari monoassiali

Il progetto NTN Europe prevede l’utilizzo di inseguitori solari monoassiali est-ovest, una tecnologia in grado di aumentare la resa energetica del 20% rispetto ai tradizionali sistemi fissi, ottimizzando l’esposizione alla luce solare durante tutto l’arco della giornata. Grazie al modello contrattuale PPA (Power Purchase Agreement), Helexia si fa carico dell’intero investimento, permettendo a NTN Europe di beneficiare fin da subito di energia rinnovabile a prezzo competitivo, senza costi iniziali o gestionali.

Decarbonizzazione

L’operazione che, nell’arco di 15 anni, permetterà a NTN Europe un risparmio economico stimato di oltre 3 milioni di euro, oltre a un abbattimento annuo di 661 tonnellate di CO₂, equivalente al consumo di circa 1176 famiglie. L’impianto si inserisce all’interno del percorso di decarbonizzazione promosso da NTN Europe a livello globale, che prevede il raggiungimento della neutralità carbonica per gli scope 1 e 2 entro il 2035, e per lo scope 3 entro il 2050. Con questa iniziativa, il Gruppo conferma la strategia orientata all’innovazione sostenibile, in linea con il concetto giapponese di "Nameraka", che esprime armonia, fluidità e rispetto per l’ambiente e per la società.

Transizione energetica

"Partecipare attivamente alla transizione energetica è oggi una responsabilità concreta per l’industria. Con questo impianto miglioriamo la nostra efficienza, riduciamo l’impatto ambientale e ispiriamo altre aziende a intraprendere lo stesso percorso: sostenibile, tecnologicamente avanzato e a costi accessibili" – ha dichiarato un portavoce NTN Europe.

Energia rinnovabile

“Il progetto inaugurato è un esempio concreto di come gli spazi industriali disponibili possano essere valorizzati e trasformati in opportunità per la produzione di energia rinnovabile. L’investimento diretto di Helexia ribadisce il nostro impegno a sostenere il tessuto industriale attraverso soluzioni energetiche sostenibili, capaci di generare valore ambientale, economico e finanziario nel lungo periodo” ha dichiarato Angela Cea, CFO Helexia Italia.

Lo stabilimento di Massa è diventato il primo sito italiano del Gruppo SKF ad avere completamente abbandonato l’utilizzo delle fonti fossili.

Emissioni nette pari a zero

Il centro SKF di Massa opera per il settore industrial, si sviluppa su una superficie di circa 30.000 metri quadrati e produce cuscinetti, unità cuscinetto a sfere e soluzioni customizzate. Recentemente, ha portato a termine un percorso di decarbonizzazione che rappresenta un importante passo avanti nell’impegno che la multinazionale svedese SKF persegue a livello mondiale con il duplice obiettivo di decarbonizzare tutte le proprie operazioni entro il 2030 e di raggiungere entro il 2050 emissioni nette pari a zero lungo l’intera catena del valore. 

Prestazioni energetiche

La transizione green dello stabilimento toscano è stata realizzata secondo criteri rigorosi, in linea con l’impegno del Gruppo SKF nei confronti dell’iniziativa SBTi (Science Based Targets initiative), tra cui il miglioramento delle prestazioni energetiche. 

Efficientamento energetico

Il progetto sviluppato vede l’introduzione di un impianto a pompe di calore che sostituisce l’approvvigionamento di gas e rappresenta l’espressione tangibile della strategia di decarbonizzazione del Gruppo SKF, basata sull’efficientamento energetico e sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Dal punto di vista operativo, dal mese di marzo lo stabilimento non consuma più gas ed entro la fine del 2025 è previsto il distacco definitivo dall’infrastruttura di erogazione.

Impegno condiviso

“Raggiungere l’obiettivo di decarbonizzare tutte le nostre attività entro il 2030 e diventare Net Zero lungo l’intera catena del valore entro il 2050 è possibile solo attraverso un impegno condiviso da tutti gli stabilimenti SKF nel mondo – dichiara Elisa Otano, Factory Manager SKF Massa – Siamo quindi molto orgogliosi di avere portato il nostro contributo a un progetto globale così significativo e di poter essere ora affiancati agli stabilimenti SKF già decarbonizzati di Tudela (Spagna), Steyr (Austria) e Göteborg (Svezia)”.

Trasformazione tecnologica

Quella raggiunta a Massa è una trasformazione tecnologica che porta vantaggi concreti anche sull’ambiente di lavoro: risulta migliorato, infatti, il comfort climatico, sia in inverno sia in estate, anche per quanto riguarda l’umidità percepita. Il risultato finale è una crescita del benessere dei dipendenti in tutto lo stabilimento. Sul fronte dell’energia rinnovabile, inoltre, il sito SKF di Massa ospita un impianto fotovoltaico sul tetto in grado di sviluppare una potenza di 870 kWp, pari a circa il 20% del fabbisogno energetico annuale del centro.

La telecamera acustica Si2-LD presentata da Teledyne Flir è leggera e maneggevole, semplifica il rilevamento delle perdite, riducendo il consumo di aria compressa e gas e migliorando la sicurezza.

Ispezioni affidabili

Grazie alla soluzione Teledyne Flir, basta puntare lo strumento verso una potenziale perdita di gas o aria e i suoi microfoni ultrasensibili rilevano anche le scariche più piccole. Ciò consente ai tecnici di ispezionare in modo affidabile gli impianti da una distanza di sicurezza e senza interrompere le attività. I potenti microfoni coprono un'ampia gamma di frequenze, da 2 a 130 kHz, garantendo un rilevamento preciso in diversi ambienti.

Torce LED

Poiché molte aree di produzione sono scarsamente illuminate, la telecamera acustica Si2-LD Teledyne Flir include anche due potenti torce LED che rendono l'identificazione dei componenti difettosi facile e veloce, anche negli angoli più bui di un impianto.

Software integrato

Il software integrato consente alla telecamera Teledyne Flir di identificare e quantificare le perdite di ossigeno, azoto, ammoniaca e altri gas comunemente utilizzati negli ambienti industriali. Naturalmente, il costo del gas perso è solo una parte del problema. Molti di questi gas comportano gravi rischi per la sicurezza se si lasciano accumulare, aumentando il potenziale pericolo di incendi o condizioni tossiche, con conseguenze potenzialmente anche molto gravi.

Produzione del vetro

La soluzione Teledyne Flir si rivela utile in particolare negli stabilimenti di produzione del vetro, in cui l'aria compressa è il motore invisibile della produzione del vetro: aziona valvole, alimenta trasportatori pneumatici, comanda utensili e pulisce gli stampi. Può anche essere una materia prima molto costosa e le perdite sono una tassa nascosta. Negli stabilimenti di produzione del vetro, dove i cicli di produzione sono lunghi e la domanda di aria compressa è elevata, infatti, anche un piccolo foro può comportare grandi perdite di energia, una pressione di linea più bassa e una qualità del prodotto compromessa. Una perdita di 3 mm di diametro in un sistema che funziona a 6 bar per 8.000 ore all'anno può costare circa 2.800 euro.

La serie di cavi chainflex CFSPECIAL.381 è progettata da igus per chi necessita di cavi convenienti ed estremamente affidabili per applicazioni in movimento che non interferiscano con il campo visivo. Sono resistenti, economici e discreti, e hanno 4 anni di garanzia.

Tecnologie dello spettacolo

La serie igus comprende i tre cavi bus CAT6, CAT7 e DMX. Inoltre, per soddisfare le esigenze specifiche della tecnologia scenica, igus ha sviluppato soluzioni ancora più robuste e affidabili: dal sistema avvolgicavo a molla 'e-spool theatre' al sistema per catene portacavi a zig-zag fino al microfono e-spool. igus è oggi nelle condizioni di offrire un pacchetto completo di soluzioni per le tecnologie dello spettacolo, che comprende cavi, catene portacavi e soluzioni pronte per il collegamento.

Design nero

Nel mondo teatrale, i cavi devono muoversi in modo preciso e affidabile, spesso tenendo conto di vincoli di spazio particolarmente complessi. Anche la questione estetica in questo ambito gioca un ruolo decisivo. Per questo i cavi chainflex igus non sono solo altamente resistenti e flessibili, ma sono anche caratterizzati da un design nero che si integra perfettamente con i requisiti della tecnologia scenica.

Joy-Car è il kit didattico modulare disponibile sulla piattaforma Conrad Electronic, dotato di una serie di sensori diversi, che consente un approccio semplice alla robotica, all'elettronica e alla programmazione ed è espandibile per gli utenti avanzati.

Linguaggi di programmazione

Il robot educativo Joy-Car basato su Calliope è dotato di clacson, indicatori di direzione, fari, luci di retromarcia e frenata e sensori per il tracciamento della linea, ultrasuoni, infrarossi e velocità delle ruote. A seconda del livello di conoscenza, questi moduli possono essere controllati tramite linguaggi di programmazione di diversa complessità per simulare il comportamento di un veicolo a guida autonoma. Le condizioni ideali per rendere le lezioni di tecnologia affascinanti e interattive.

Uso nelle scuole

Integrato nella piattaforma Open Roberta del Fraunhofer Institut, Joy-Car è predestinato all'uso nelle scuole: Open Roberta funziona con il linguaggio di programmazione visivo basato su blocchi NEPO ed è progettato specificamente per l'uso nell'insegnamento delle materie STEM. Già a partire dai 9 anni, i bambini possono immergersi in modo ludico nei temi della robotica, dell'elettronica e della programmazione con Open Roberta, senza bisogno di conoscenze preliminari.

Tutorial

Sono inoltre disponibili numerosi tutorial e codici di programmazione predefiniti. Un ulteriore vantaggio: come unità di controllo esterna viene utilizzato Calliope Mini, un sistema già ampiamente diffuso e familiare agli insegnanti e agli studenti delle scuole tedesche.

Diversi livelli di apprendimento

Joy-Car Calliope di Joy-iT, messo a disposizione da Conrad Electronic, supporta sia ambienti di programmazione visivi che basati su testo ed è quindi adatto a diversi livelli di apprendimento. Per gli utenti avanzati, ad esempio nella formazione professionale e nell'istruzione superiore, è disponibile il linguaggio di programmazione MicroPhyton, che amplia le possibilità di controllo.

Indicatori di direzione

Tramite un secondo Calliope Mini separato, è possibile integrare nell'automazione indicatori di direzione, luci, luci di retromarcia e clacson e attivare il controllo tramite Bluetooth. Inoltre, grazie ai LED indirizzabili è possibile creare e realizzare scenari di illuminazione personalizzati.

Grazie ai servizi di rigenerazione SKF, i cuscinetti tornano a funzionare come nuovi, con costi minori, tempi di consegna ridotti e minori emissioni di CO2. Lo stesso prodotto, gli stessi standard.

Gli oltre 20 centri SKF Remanufacturing presenti in tutto il mondo forniscono cuscinetti rigenerati per diversi settori, come quello della lavorazione dei metalli, il cartario, la produzione di energia, il minerario, il navale, l’industria del cemento, il settore alimentare e delle bevande.

Il funzionamento è molto semplice: verifica le condizioni, invia il cuscinetto a SKF, preparati per la riconsegna.

Il processo di rigenerazione inizia con una fase di analisi che comprende pulizia, ispezione, documentazione e consigli per il ricondizionamento. Si procede quindi alla fase di rigenerazione di tutti i componenti, i controlli di qualità, l’assemblaggio e l’applicazione di un protettivo. Il cuscinetto rigenerato viene quindi imballato ed è pronto per la spedizione.

Rigenerare conviene

• Fino al 90% di riduzione delle emissioni di carbonio: riduce l’impatto ambientale grazie alle emissioni di CO2 evitate rispetto alla produzione di cuscinetti nuovi
• Costi ridotti fino al 75%: riduce i costi associati al ciclo di vita prolungando la durata di esercizio dei cuscinetti
• Tempi di consegna più brevi: grazie alla rigenerazione è possibile rimettere i cuscinetti in servizio più rapidamente quando non sono disponibili scorte a magazzino

Tipologie di cuscinetti di tutti i principali marchi idonei per la rigenerazione

• Orientabili a rulli schermati
• Orientabili a rulli
• Assiali orientabili a rulli
• Toroidali a rulli CARB
• A rulli conici
• A rulli cilindrici
• Radiali a sfere
• Ralle di orientamento
• Orientabili a rulli in due unità Cooper
• Cuscinetti per applicazioni specifiche
• Supporti per cuscinetti
• Unità cuscinetto a rulli

Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata ed essere contattati da uno specialista SKF.

Gli zoccoli per montaggio superficiale P6K, progettati da Omron, sono ideali per i relè PCB through-hole G6K e facilitano l'inserimento del relè durante l'assemblaggio della scheda e la loro rimozione per manutenzione o riparazione.

Selezione di package

I relè Omron, con una scelta di tensioni nominali della bobina da 3V a 24 VDC, sono utilizzati in macchinari industriali, sistemi di ispezione, strumenti di prova, apparecchiature per ufficio, schede per telecomunicazioni e dispositivi di sicurezza. Questi relè compatti (6,5mm × 10mm × 5mm di altezza) offrono una selezione di package, tra cui la versione through-hole con pin dritti, nonché due opzioni a montaggio superficiale con terminali rivolti verso l'interno o verso l'esterno.

Fabbricazione della scheda

Gli zoccoli per montaggio superficiale P6K Omnron vengono utilizzati con il package G6K a through-hole e consentono un facile inserimento dei relè durante la fabbricazione della scheda evitando qualsiasi saldatura. Gli zoccoli possono essere posizionati sulla scheda e rifusi contemporaneamente ad altri componenti utilizzando le normali apparecchiature per montaggio superficiale.

Processo di assemblaggio

I terminali Omron possono essere saldati su normali piazzole di saldatura, riducendo la complessità e i costi dei PCB grazie all'eliminazione dei fori passanti placcati. Inoltre il processo di assemblaggio della scheda risulta semplificato in quanto è possibile evitare le fasi di pin-in-paste, saldatura a onda o saldatura manuale offline.

Rimozione senza dissaldatura

Se è necessario sostituire un relè mentre la scheda è in servizio, lo zoccolo P6K Omron consente una rapida rimozione senza dissaldatura, facilitando così la riparazione e accelerando la rimessa in servizio del sistema. Se necessario, i relè possono essere sostituiti direttamente sul campo poiché richiedono un impiego minimo di utensili.

Durata garantita

Il design dello zoccolo Omron garantisce una bassa resistenza di contatto con i pin del relè, che secondo i test standard si attesta a 30mΩ. Anche la durata è garantita: dopo 50 cicli di inserimento/rimozione non si registra alcun aumento della resistenza. Gli zoccoli possono gestire fino a 1A di corrente massima per contatto, con una resistenza di isolamento di 1.000MΩ (min. a 500 VDC) e funzionano a temperature ambiente comprese tra -40°C e 85°C.

Rohde & Schwarz offre soluzioni di misura e collaudo versatili progettate per soddisfare le esigenze degli ambienti di ricerca e sviluppo e di produzione nel campo delle comunicazioni wireless.

Ricerca e sviluppo

L'analizzatore di reti vettoriale ZNB3000 Rohde & Schwarz permette di eseguire test RF ad alta produttività, ideali per linee di produzione su larga scala. Il tester per comunicazioni radio CMP180 Rohde & Schwarz consente di effettuare test completi su dispositivi Wi-Fi 7 e Wi-Fi 8 per applicazioni di ricerca e sviluppo, validazione e produzione, al fine di garantire notevoli prestazioni di connettività.

Analisi del segnale

Per la validazione dei componenti O-RAN e 5G, il tester vettoriale delle prestazioni PVT360A offre capacità di generazione e analisi del segnale precise in ambienti di produzione e caratterizzazione.

Larghezza di banda

Inoltre, l'analizzatore di spettro e segnali FSWX Rohde & Schwarz supera i limiti dei metodi di misurazione tradizionali grazie alla sua architettura multipath. Consente di utilizzare la tecnica della correlazione incrociata per sopprimere il rumore intrinseco e supporta la caratterizzazione dei segnali a banda larga per amplificatori e convertitori di frequenza, offrendo la larghezza di banda e la precisione necessarie per lo sviluppo dei sistemi wireless più all'avanguardia.

Ambiente di produzione ottimizzato

Per ottimizzare gli ambienti di produzione e migliorare l'efficienza delle linee, Rohde & Schwarz presenta una configurazione di misura e collaudo montata su rack, con gli oscilloscopi MXO 5C ottimizzati per rack e il tester vettoriale delle prestazioni PVT360A, una soluzione che dimostra l’efficacia di un ambiente di produzione ottimizzato per garantire una validazione affidabile, flussi di lavoro semplificati e produttività massimizzata.

SPAC Automazione 2026 presentata da SDProget è la soluzione CAD ideata per la progettazione elettrica pensata per l’automazione industriale e introduce, per la prima volta, l’intelligenza artificiale nel processo di progettazione elettrica.

Funzionalità potenziate

SDProget lancia SPAC AI Chat Assistant, un supporto intelligente integrato nel software. Questa soluzione si affianca a una serie di funzionalità potenziate che rendono il software ancora più intuitivo e performante, consolidando il ruolo di SPAC Automazione come punto di riferimento nel settore CAD per l’automazione industriale.

Sistema di assistenza virtuale

Fa parte di SPAC Automazione 2026 SPAC AI Chat Assistant, un sistema di assistenza virtuale che si basa sul modello linguistico ChatGPT. Integrato direttamente nel software, è disponibile 24 ore su 24 per tutti gli utenti con contratto di aggiornamento attivo e consente di ottenere spiegazioni chiare e puntuali sui comandi; risolvere problematiche operative senza dover interrompere il flusso di lavoro; accedere a suggerimenti e best practice in qualsiasi momento.

Tempi di attesa ridotti

Grazie a SPAC AI Chat Assistant SDProget, i progettisti possono ridurre i tempi di attesa per l’assistenza, incrementare la propria autonomia e velocizzare la gestione di dubbi e problematiche comuni, senza la necessità di consultare manuali o risorse esterne.

Precisione e rapidità

SDProget ha rinnovato il comando Utility controllo disegno potenziata che consente di individuare e correggere incoerenze o anomalie nei disegni con maggiore precisione e rapidità. La navigazione all’interno del controllo è stata resa più chiara e intuitiva, rendendo la revisione più veloce e accurata anche nei progetti complessi.

Salvataggio automatico

La versione SDProget rende disponibile una funzione di salvataggio automatico indipendente da AutoCAD. L’utente può impostare l’intervallo di tempo tra un salvataggio e l’altro, così da garantire una maggiore sicurezza dei dati ed evitare la perdita di lavoro in caso di interruzioni improvvise.

Strutturazione dell’impianto

La release SDProget introduce una gestione più completa che consente di visualizzare nel dettaglio le informazioni dei componenti; creare sottoquadri; definire BOX Quadri per raggruppare oggetti e componenti collegati. Permette anche la strutturazione dell’impianto secondo la norma CEI EN 81346-1. SPAC Automazione supporta ora una modalità di lavoro basata sulla struttura dell’impianto specificando funzione, ubicazione e quadro.

Analog Devices lancia delle previsioni in merito a intelligenza artificiale e robotica umanoide tramite la voce di Paul Golding, VP of Edge AI and Robotics e Massimiliano "Max" Versace, VP of Emergent AI. 

Intelligenza fisica

Secondo Paul Golding, la prossima frontiera dell’AI sarà l’Intelligenza Fisica. Le leggi di scaling che hanno alimentato il successo dei grandi modelli di linguaggio (LLM Large Language Models) e visione continueranno ma si estenderanno a modelli che impareranno da vibrazioni, suoni, campi magnetici e movimento (complicate caratteristiche del mondo fisico).

Autonomia fluida

Questi modelli di ragionamento fisico migreranno dal datacenter all’edge, alimentando un nuovo tipo di autonomia fluida che pensa e agisce localmente, sensibile alla fisica locale e senza ricorrere a server centralizzati. Tali modelli impareranno dinamicamente da situazioni nuove, esposti a una ristretta casistica di circostanze inedite.

Un esempio in campo

Pensiamo a un robot mobile in una fabbrica che può ragionare da solo e determinare cosa fare quando si trova di fronte a un ostacolo imprevisto. Possiamo aspettarci di vedere un aumento di “modelli del mondo” ibridi che fondono il ragionamento matematico e fisico con dinamiche sensor-fused basate sui dati, e sistemi che non solo descrivono il mondo, ma vi partecipano e imparano, come afferma Richard Sutton, dalla propria “esperienza”.

Cancellazione del rumore

Con la convergenza di suono spaziale, sensor fusion e ragionamento on-device, i dispositivi elettronici consumer si evolveranno in compagni/partner contestuali. Occhiali a Realtà Aumentata e dispositivi acustici, come auricolari e sistemi audio per veicoli, interpreteranno silenziosamente il nostro ambiente, deducendo intenzioni, emozioni e presenza. Questi progressi tecnologici porteranno a una cancellazione del rumore significativamente migliore nei nostri dispositivi hearable, a una maggiore durata della batteria e a nuovi fattori di forma che non sono ancora stati immaginati. L'esperienza always-in-ear, già in crescita tra la Gen Z, diventerà sempre più prevalente grazie all'udito " sovrumano" dell'AI sensibile al contesto.

Architetture AI decentralizzate

Secondo Max Versace, vedremo architetture AI decentralizzate che integrano sensori con calcolo neuromorfico e in-memory e che passeranno dai progetti pilota alle prime implementazioni commerciali. I sistemi di robotica umanoide si avvicineranno ai sistemi biologici, dove circuiti locali negli organi sensoriali e nei percorsi spinali gestiscono riflessi ed equilibrio, consentendo movimenti più fluidi e adattivi, riducendo drasticamente il consumo energetico e liberando il cervello centrale per "pensare e pianificare".

Sensori intelligenti

Questi progressi tecnologici partiranno dai sensori intelligenti che integrano nuove capacità di elaborazione AI, come le architetture basate su ingegneria neuromorfiche e elaborazione in-memory, La combinazione di AI decentralizzata e nuove architetture di elaborazione basate su AI ridurrà drasticamente la latenza e il consumo energetico, consentendo l'AI sempre attiva all'edge e liberando i processori più grandi per concentrarsi sul ragionamento, la pianificazione e l'apprendimento di livello superiore, piuttosto che sulla microgestione dei cicli di controllo sensomotori continui.

Ambienti complessi e dinamici

Con l'elaborazione AI in tempo reale e a bassa latenza all'edge, i robot diventeranno più efficienti, reattivi e capaci di abilità sensomotorie quasi biologiche. Questo cambiamento darà il via a un salto di qualità nella loro capacità di affrontare ambienti complessi e dinamici con coordinazione fluida e affidabile e spianerà la strada a una robotica umanoide pratica e pervasiva.