Brady: sicurezza da primato dal 1990

L’evoluzione, i traguardi, i successi e tutte le novità di Brady Corporation raccontati in un’intervista a Marco Pagnoncelli, Channel Manager per Italia, Spagna, Portogallo e Grecia dell’azienda

  • Marco Pagnoncelli, Channel Manager per Italia, Spagna, Portogallo e Grecia dell'azienda
    Marco Pagnoncelli, Channel Manager per Italia, Spagna, Portogallo e Grecia dell'azienda
  • Brady: sicurezza da primato dal 1990
    Brady: sicurezza da primato dal 1990

IEN Italia: Brady Corporation si è costituita nel 1914. Come si è evoluta l’azienda durante gli anni? Ci racconta i progressi e le esperienze più significative? E una breve storia di Brady Italia?

M. Pagnoncelli: Brady Corporation è un produttore e distributore internazionale di soluzioni complete per l’identificazione e la protezione di persone, prodotti e strutture. I suoi prodotti aiutano i clienti ad aumentare sicurezza, produttività e performance. Fondata nel 1914 negli Stati Uniti, l’azienda ha una clientela diversificata nel settore dell’elettronica, delle telecomunicazioni, della manifattura, dell’elettricità, dell’edilizia, dell’istruzione, della medicina, dell’aerospaziale.

Tra le esperienze più significative nel corso di questa lunghissima storia ricordo il 1944 come la nascita del mercato della marcatura dei fili e dei cavi, nel 1948 la nascita del business della marcatura dei tubi e l’anno seguente dei cartelli di sicurezza, nel 1953 l’introduzione delle soluzioni per la delimitazione delle aree. Il 1962 coincide con l’introduzione del tubetto termo restringente per la marcatura dei fili, nel 1966 apre il primo magazzino e si ha la prima produzione Europea in Belgio; nel 1968 abbiamo raggiunto per la prima volta un fatturato di 10 milioni di dollari, nel 1984 la quotazione sul Nasdaq. Nel 1990 la nostra linea di prodotti Lockout Tagout è stata recepita dalla normativa americana OSHA, nel 1991 abbiamo lanciato la nostra prima stampante a trasferimento termico chiamata Labelizer Plus, nel 1994 abbiamo introdotto la prima stampante portatile chiamata ID PRO e nel 1998 abbiamo lanciato la prima stampante portatile a trasferimento termico di nome TLS2200. Nel 1999 entriamo al NYSE con il simbolo BRC, nel 2006 raggiungiamo il fatturato globale di 1 miliardo di dollari, nel 2008 lanciamo una serie di stampanti 2intelligenti “chiamate IP Series”, mentre nel 2012 lanciamo la stampante portatile BMP51 con connettività Wireless.

Brady Italia nasce invece nel 1996 a Saronno; acquisisce a fine 2006 la società Modernotecnica e trasferisce i suoi uffici a Milano. Nel 2012 abbiamo spostato l’attività a Gorgonzola dove siamo presenti con una struttura di circa 23 persone che operano sia nell’area commerciale che nell’assistenza tecnica.

IEN Italia: Rispetto a Brady Corporation, qual è l’approccio di Brady Italia nel mercato nazionale?

M. Pagnoncelli: Brady Italia si propone sul mercato locale principalmente attraverso la sua rete di distributori che operano nei nostri mercati verticali di riferimento. Investiamo parecchio nella formazione tecnica e commerciale del distributore che consideriamo una vera e propria estensione della nostra società. Noi e il distributore formiamo una squadra complementare in grado di soddisfare le esigenze del cliente finale. Il respiro globale di BRADY ci ha permesso di presentare al mercato prodotti sempre innovativi e in linea con le aspettative degli utilizzatori finali. I nostri funzionari di vendita e il nostro ufficio tecnico coprono tutto il territorio nazionale e possono gestire progetti complessi che sono, per la maggior parte dei casi, improponibili per aziende di dimensione più ridotte. La nostra conoscenza del prodotto e la relazione con l’utilizzatore sono un mix perfetto che ci ha permesso di crescere costantemente sia come volume d’affari che come quota di mercato.

IEN Italia: In che tipo di mercati e applicazioni trovate più riscontri?

M. Pagnoncelli: Le nostre soluzioni sono principalmente utilizzate in questi settori: elettronica, automazione industriale, telecomunicazioni, automotive, laboratori medicali e ferroviario. Le nostre soluzioni sono anche molto apprezzate nelle aziende di processo quali chimica, Energy, Food & Beverage, cartiere, farmaceutica, Oli & Gas. Le applicazioni più comuni che soddisfiamo tutti i giorni sono: marcatura delle schede elettroniche, dei fili e dei cavi, dei quadri elettrici, etichette per dati di targa, marcatubi, identificazione valvole, identificazione provette e fiale nel mercato medicale. Da segnalare anche il controllo degli sversamenti industriali e le nostre soluzioni che facilitano la gestione delle revisioni delle attrezzature utilizzate nelle industrie.

In tutto il mondo, le aziende stanno iniziando a raccogliere la sfida della sicurezza sul luogo di lavoro con strategie “Zero Infortuni”. BRADY, produttore e fornitore mondiale di soluzioni per la sicurezza, sostiene queste strategie con un’ampia gamma di prodotti di qualità tra cui segnaletica di sicurezza stampabile in loco, marcatubi, prodotti per il controllo degli sversamenti industriali e soluzioni di Lockout Tagout. Il Lockout Tagout è una procedura di sicurezza che blocca la fonte energetica in caso di intervento su una macchina. Tale procedura protegge i lavoratori da qualunque rischio legato al riavvio accidentale degli impianti. Brady è stata la prima azienda a rispondere nel 1990 alla nuova normativa dell’OSHA negli Stati Uniti e da allora siamo riusciti a mantenere una posizione di leader nel campo delle soluzioni Lockout Tagout.

Il nostro approccio al cliente finale è molto apprezzato per la sua completezza: possiamo fare un sopralluogo nello stabilimento allo scopo di identificare le fonti di energia, aiutiamo il cliente nella scelta dei dispositivi più idonei, abbiamo un servizio dedicato alla creazione e alla manutenzione delle procedure operative e facciamo training sia al personale della manutenzione che al personale del Servizio Sicurezza del cliente.

IEN Italia: Ci parli delle novità e dei vantaggi dei vostri ultimi prodotti.  

M. Pagnoncelli: La peculiarità della nostra proposta è racchiusa nel nostro motto aziendale “BRADY – When performances matters most”. Le nostre soluzioni sono indicate in tutte le situazioni critiche e dove all’etichetta viene richiesta una particolare resistenza a condizioni quali la resistenza all’abrasione, al calore, alle basse temperature, la rispondenza a normative internazionali ed altro ancora. Molte le novità che sono state introdotte negli ultimi 12 mesi, a partire dalla stampante i3100 e dalla i5100, un nuovo sistema per la marcatura dei fili e dei cavi in cantiere chiamato Durasleeve e le stampanti portatili modello BMP51 e BMP61 compatibili ad interfacciarsi con gli strumenti Fluke. Inoltre, un nuovo aggiornamento della nostra stampante portatile Entry Level BMP21 Plus, una aumentata capacità nel produrre etichette prestampate su specifica del cliente con una grafica di qualità fotografica e con ogni dimensione e un nuovo dispositivo universale per il bloccaggio e la messa in sicurezza degli interruttori elettrici. Abbiamo anche ampliato la nostra proposta di nuove etichette che rispondono in maniera specifica alle esigenze dei laboratori medicali.

IEN Italia: I vostri prodotti possono essere definiti Industry 4.0 ready? Secondo il “Piano Nazionale Industria 4.0”, alcuni beni strumentali permettono di godere di un iper o super ammortamento. C’è qualche vostra soluzione che ha ricevuto l’attestazione di conformità?

M. Pagnoncelli: Le nostre soluzioni di stampa e applicazione automatica rientrano nel Piano Nazionale Industria 4.0 e godono del beneficio fiscale dell’iper ammortamento. A titolo di esempio posso citare il nostro nuovo applicatore di etichette per circuiti stampati modello ALF 14. Questo dispositivo si collega alla macchina Pick & Place del cliente e gestisce l’applicazione automatica delle etichette sul circuito stampato o sul componente. Le etichette vengono semplicemente trattate come un qualsiasi altro componente e posizionate con la precisione della macchina Pick & Place in uso. Queste etichette, prestampate con un codice bidimensionale tipo Datamatrix, garantiscono al cliente una completa tracciabilità delle schede elettroniche durante tutto il processo produttivo. I vantaggi competitivi che raggiunge il cliente utilizzando questa nostra soluzione sono molteplici: più controllo qualitativo dei prodotti, minor costi di produzione, minor richiamo di prodotti, migliore protezione del marchio e della reputazione del marchio. La soluzione BRADY per l’automazione dell’etichettatura dei circuiti stampati è composta da:

  • sistemi di stampa ed applicatori automatici
  • etichette compatibili all’applicazione automatica e resistenti alle criticità del mercato dell’elettronica (resistenza a 300°, solventi, resistenti al lavaggio delle schede)
  • servizio tecnico per l’installazione e la manutenzione del sistema di stampa e di applicazione.