Le soluzioni tecnologiche offerte da Grastim a Findus per lo stabilimento di Cisterna di Latina promuovono il processo di decarbonizzazione dei processi produttivi, in un'ottica di sostenibilità ambientale.
Strategia di risparmio
Grastim ha esteso il contratto con CSI e Findus per il servizio energia relativo all’impianto di trigenerazione già presente dal 2008, con un cambiamento tecnologico che porterà un risparmio di CO2 superiore a 6.000 t/anno che rappresenta il -25% rispetto al 2024 per lo stabilimento di Cisterna e costituisce un importante contributo nella strategia complessiva Nomad Foods, di cui Findus fa parte. Previsto anche un maggior risparmio in termini di costi energetici pari al 30% rispetto al precedente assetto.
Energia fotovoltaica
L’ottimizzazione dei processi produttivi da parte di CSI, insieme all'impianto fotovoltaico da 2 MW Grastim installato nel 2023, permette di dismettere la centrale turbogas da 5,5 MW, e installare una centrale di trigenerazione di taglia inferiore (max 4,5 MWe) e potenza flessibile per bilanciarsi con l’energia fotovoltaica. I recuperi termici del modulo endotermico saranno integrati con le utenze frigorifere a bassa temperatura attraverso un gruppo frigorifero ad assorbimento.
Progetti concreti
Le innovazioni apportate all’interno dello stabilimento di Cisterna di Latina si inseriscono all’interno di un percorso più ampio che Findus ha intrapreso verso la sostenibilità, che va dall’adozione di pratiche agricole responsabili all’avere il 100% dei prodotti ittici certificati Msc o Asc, fino all’utilizzo di imballaggi riciclabili, oltre a promuovere progetti concreti per la salvaguardia degli oceani o per la tutela della biodiversità.
Decarbonizzazione diffusa
“Questa installazione è un ulteriore passo per rendere il nostro stabilimento sempre più green. Un impegno che a livello di Gruppo perseguiamo per promuovere una decarbonizzazione diffusa nelle nostre catene di approvvigionamento. Ci fa piacere constatare come lo stabilimento di Cisterna di Latina stia svolgendo un ruolo cruciale in questa transizione - ha commentato Antonio Cioffi, Group Head of Engineering Nomad Foods - oggi confermiamo la nostra collaborazione consolidata con Grastim consapevoli di quanto l’innovazione tecnologica sia indispensabile per una produzione sempre più sostenibile”.
Obiettivi coerenti
A livello di Gruppo, gli obiettivi di sostenibilità sono allineati con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite: nel 2021 Nomad Foods ha sottoscritto la campagna Business Ambition for 1.5°C, stabilendo obiettivi coerenti con le riduzioni richieste per mantenere il riscaldamento globale a 1.5°C e approvati dalla Science Based Targets (SBTi).
Idrogeno
L’impianto Findus è pensato per essere anche “hydrogen ready” fino al 20% della potenza di input. Un’operazione che rientra nelle strategie Grastim di ampliare e integrare ulteriormente le sue soluzioni tecnologiche ad alta efficienza per i player industriali impegnati a decarbonizzare le proprie attività produttive.