Comunità Europea

Il Commissario europeo per l’Allargamento Olli Rehn ha confermato la notizia circa la presentazione, da parte della Commissione Europea, di uno strumento finanziario per prevenire e gestire le crisi che si tradurrebbe in un Fondo monetario europeo. Olli Erehn ha dichiarato che «Uno strumento di questa natura dovrà implicare una forte condizionalità» per gli stati e frenare l’uso di strumenti derivanti come i Credit default swap (Cds) sul debito pubblico. Martedì il commissario Rehn fornirà all'esecutivo gli elementi del dibattito in corso sulla costituzione del Fme, che ha subìto una forte accelerazione nelle ultime 48 ore, anche dopo gli incontri del primo ministro greco, George Papandreou con il cancelliere tedesco, Angela Merkel, e il presidente francese, Nicolas Sarkozy. Il portavoce di Rehn ha dichiarato: «Il dibattito è appena avviato, siamo in una fase preliminare per cui non è possibile conoscere i dettagli dello strumento finanziario al quale si pensa, c'è questa idea come ce ne sono altre».
Entro la fine di Giugno la Commissione Europea presenterà una comunicazione con delle proposte riguardanti le politiche di bilancio e le politiche economiche.