Efficienza energetica, un elemento cardine di Meler

Il prezzo dell'energia elettrica sta battendo ogni record e le previsioni indicano che tale aumento proseguirà. Focke Meler si distingue per l'efficienza energetica dei suoi prodotti. Optare per un prodotto Meler può comportare un risparmio energetico

  • Micron si fa notare principalmente per due aspetti: efficienza energetica e la stabilità termica che garantisce la cura dell'adesivo
    Micron si fa notare principalmente per due aspetti: efficienza energetica e la stabilità termica che garantisce la cura dell'adesivo
  • Rapporto sviluppato da Meler nel 2014 utilizzando due delle unità di fusione maggiormente installate negli impianti industriali
    Rapporto sviluppato da Meler nel 2014 utilizzando due delle unità di fusione maggiormente installate negli impianti industriali

La ricerca dell'efficienza energetica è nel DNA di Meler. Ed è per questo che il team R&D del gruppo ha dedicato anni di ricerca allo sviluppo della tecnologia Micron.

Una tecnologia sinonimo di risparmio energetico

Il team di ricerca e sviluppo di Meler a metà 2014 si è posto una sfida: creare un fusore efficiente al 100%. Per questo, ha studiato e progettato in profondità tutti gli elementi che sono a contatto con l'adesivo e che devono essere riscaldati affinché il sistema funzioni: serbatoio, pompa e distributore. L'obiettivo consisteva nell'indirizzare il flusso di energia verso l'interno, concentrandolo su tali componenti, per evitare la dispersione del calore esterno e minimizzare, in questo modo, l'energia utilizzata. L’obiettivo è stato raggiunto ed è nata così la tecnologia Micron.

Franco Fornasieri, Direttore della filiale italiana di Meler dice: «In questo periodo il risparmio energetico è un argomento molto presente tra tutte le persone e tutte le aziende. Noi di Meler parliamo da anni di questo argomento e diciamo di "avere visto giusto" quando abbiamo lanciato il MICRON + sul mercato e abbiamo iniziato a parlare di questo problema. È importante dire che tutti noi abbiamo il dovere di utilizzare al meglio l'energia disponibile, nel mondo del lavoro e nella sfera privata».

Il design Micron ha reso omogenea la temperatura del serbatoio, ottimizzato il drenaggio dell'adesivo e aumentato la capacità isolante grazie all'applicazione di nuovi tipi materiali. Il risultato: il minor consumo energetico per kg fuso/ora di utilizzo del mercato.

Aumento dell’efficienza del 60%

Le tabelle mostrano i dati comparativi ottenuti nelle prove di laboratorio effettuate con due dei fusori maggiormente installati sul mercato. Micron si fa notare principalmente per due aspetti: efficienza energetica e la stabilità termica che garantisce la cura dell'adesivo.

Avviamento rapido ed efficiente:

Qual è la quantità minima di potenza necessaria per poter avviare un gruppo fusore? Il team che ha sviluppato la tecnologia Micron si è posto la stessa domanda. Il loro obiettivo era quello di creare una soluzione scalabile in grado di adattare la potenza ad ogni tipo di serbatoio. Per questo, ogni modello è dotato di una potenza proporzionale alla quantità di adesivo che deve sciogliere.
Il contributo energetico iniziale è superiore ai modelli della concorrenza, ma si produce sequenzialmente in modo tale che ciascuno degli elementi che compongono il sistema aumenti la sua temperatura senza causare grandi oscillazioni termiche. In 19,7 minuti il sistema sarà pronto per iniziare a svolgere il suo lavoro quotidiano. I dati in tabella indicano che Micron 5 è il fusore più veloce del mercato in comparazione con i fusori analizzati. E, inoltre, riesce a farlo con la minor quantità di W/h consumati. Per questo, è il più efficiente del mercato.

Massima attenzione all'adesivo:

I test termici segnalano l'uniformità termica del deposito di Micron su tutta la sua superficie. Inoltre, dimostrano anche l’elevata velocità del flusso dell'adesivo, che supera le prestazioni delle apparecchiature della concorrenza analizzate.

Con tutti questi dati, è il momento di fare i conti: quanto posso risparmiare su ogni linea di produzione? Di quanto potrei ridurre il consumo energetico dell'azienda all'anno?