Le nuove soluzioni SKF per la Ferrari 2014 di Formula 1

grazie alla tecnologia dell'azienda svedese, il motore V6 turbo beneficerà di risparmi di carburante fino al 30%

  • 25 Marzo 2014
  • 251 views
  • Le nuove soluzioni SKF per la Ferrari 2014 di Formula 1
    Le nuove soluzioni SKF per la Ferrari 2014 di Formula 1

Numerose le novità realizzate dalla SKF per la nuova Ferrari F14 T, lanciata ufficialmente lo scorso 25 gennaio. La SKF ha dedicato particolare impegno allo sviluppo della nuova "power unit", che equipaggerà le vetture Ferrari dalla prossima stagione di Formula 1. Il nuovo motore V6, attraverso efficaci sistemi di recupero dell'energia (Energy Recovery System, ERS), offre una potenza maggiore un risparmio di carburante fino al 30 percento, ottimizzando consumi e prestazioni. I prodotti forniti dalla SKF comprendono cuscinetti ibridi con corpi volventi di ceramica, snodi sferici progettati con l'ausilio delle tecnologie aeronautiche più all'avanguardia e cuscinetti progettati con materiali e processi per garantire alte prestazioni e affidabilità per tutta la durata prevista dai nuovi regolamenti. Considerando le condizioni estremamente gravose nelle quali questi prodotti operano per lunghi periodi, affidabilità, riduzione dell'attrito e resistenza all'usura sono le caratteristiche più importanti.

"La nostra azienda collabora con la Scuderia Ferrari da oltre 65 anni. Ci siamo impegnati, anno dopo anno, per rispondere alle sfide più severe sotto il profilo tecnico. Siamo orgogliosi di poter affiancare la Ferrari in questo nuovo, esaltante viaggio nella storia della Formula 1 con il nuovo motore V6 turbo", ha dichiarato Jean-Sylvain Migliore, responsabile della SKF Racing Unit. Oltre alle soluzioni per la monoposto di Formula 1 2014, la Scuderia Ferrari riconosce la validità del rapporto instaurato con la SKF. Simone Resta, vice capo progettista della Scuderia Ferrari, si è così espresso in proposito: "Sappiamo come lavora la SKF e conosciamo bene i tecnici che operano nella Racing Unit, i quali sono sempre pronti a soddisfare le nostre richieste e a sostenere i progetti di sviluppo. La partnership tra le nostre due aziende prevede incontri periodici a Maranello, ma è nelle situazioni di emergenza che la SKF dimostra concretamente la sua efficienza e rapidità. Soprattutto quando su una vettura di Formula Uno insorgono problemi che riguardano i cuscinetti. Per il progetto 2014, stiamo facendo un ottimo lavoro, con particolare riguardo al cambio, al motore e ai sistemi di recupero dell'energia. Il prossimo anno, con l'entrata in vigore del nuovo regolamento, cambieremo sia il carico sia le condizioni di utilizzo, pertanto la collaborazione con i tecnici SKF sarà ancora più importante".

Il primo riconoscimento ufficiale della collaborazione tecnica tra la Scuderia Ferrari e la SKF è un telegramma datato 1948, nel quale l'azienda di Maranello si congratula con la SKF per aver contribuito al raggiungimento della vittoria nella storica edizione della "Mille Miglia".

Firmato nel 2012, il contratto ufficiale di sponsorizzazione, oltre a prevedere la fornitura di cuscinetti per ruote, sospensioni, trasmissione, motore e sistema per il recupero dell'energia, tiene conto anche di soluzioni di tenuta e servizi di consulenza ingegneristica, in particolare nel campo dei sistemi per il condition monitoring e di calcoli avanzati.

La SKF fornisce alla Scuderia Ferrari circa 150 componenti, che costituiscono, in generale, l'intero equipaggiamento di cuscinetti di una vettura di F1. La tecnologia sviluppata dalla SKF in questo settore viene poi trasferita sui componenti per l'industria automobilistica.