VEGA: “La crisi non cambia chi siamo”

Daniele Romano, Marketing Manager and Business Development Manager di VEGA Italia, ci racconta come l’azienda affronta l’emergenza COVID-19

  • Daniele Romano, Marketing Manager and Business Development Manager di VEGA Italia
    Daniele Romano, Marketing Manager and Business Development Manager di VEGA Italia

IEN Italia: Ora più che mai la tecnologia e le sue svariate risorse rivestono un ruolo fondamentale e decisivo. Avete notato una crescita della domanda di dotazioni, strumentazioni o attrezzature tecnologiche?

D. Romano: L’emergenza sanitaria COVID-19 ha cambiato la nostra vita quotidiana e lavorativa in un momento. Le attenzioni di tutti si sono spostate su un altro piano, quello della salute e della famiglia. Sono diventati importanti i beni essenziali dagli affetti ai bisogni primari.

Se alcuni beni e mercati hanno subito uno stop repentino della richiesta e della produzione, altri, quelli legati alla catena primaria, hanno invece richiesto uno sforzo e un impegno produttivo superiore al passato. I processi produttivi della produzione alimentare, farmaceutica, chimica, del packaging, dell’acqua sono stati coinvolti direttamente a sostegno della crisi: questi comparti sono infatti essenziali per la vita quotidiano di ognuno di noi.

L’efficienza e la qualità produttiva sono naturalmente essenziali per garantire alti standard ed elevate richieste di produzione, specie in un periodo come questo dove ogni azienda ha dovuto ripensare agli spazi e alle interazioni tra le persone all’interno dei reparti produttivi. La strumentazione di livello e pressione è un tassello importante per il corretto funzionamento della produzione e, in questo momento più che in altri, abbiamo registrato un’attenzione elevata verso strumenti di alto valore tecnologico, che garantiscano tempi rapidi di messa in servizio e assenza o poca manutenzione.

IEN Italia: Che opportunità o richieste ha messo in luce questo periodo di "crisi"?

D. Romano: In questo periodo non possiamo parlare di opportunità, ma abbiamo registrato con un po’ di soddisfazione e orgoglio le richieste da parte di alcuni clienti del settore primario, quindi ritenuti essenziali in questo momento. Questi hanno chiesto a VEGA Italia di rimanere attiva durante la crisi, perché la nostra strumentazione è ritenuta essenziale alla continuità della loro produzione. Il nostro impegno in questa fase è stato e sarà garantire il supporto e l’approvvigionamento ai reparti produttivi in linea con il DPCM del 22 marzo. La produzione dei nostri sensori non ha avuto alcun rallentamento e riusciamo a produrre e consegnare la nostra strumentazione in tempi rapidi.

Quindi se guardiamo con dettaglio le richieste arrivate in queste ultime settimane, si registra un aumento delle forniture a servizio della produzione primaria, ma notiamo uno rallentamento/fermo del mercato verso molti impiantisti/costruttori di macchine con una chiara vocazione al mercato estero. È chiaro che questa situazione deve essere transitoria, perché non sarebbe sostenibile per noi e per il tutto il sistema Italia.

IEN Italia: Prima, durante e dopo un'emergenza, qual è la vostra strategia comunicativa? Che ruolo gioca per voi la comunicazione?

D. Romano: La crisi non ha cambiato chi siamo, la nostra mission e i nostri valori. Proprio per questo non abbiamo modificato i nostri messaggi e il nostro stile di comunicazione. D’altra parte l’attuale situazione ha però cambiato totalmente il nostro modo di lavorare. Per noi è sempre stato importante incontrare i clienti per condividere informazioni, applicazioni e tecnologie e il nostro piano di marketing e comunicazione per il 2020 prevedeva per questo molte occasioni di incontri in fiere, summit e eventi in mercati verticali. Questo programma è stato indubbiamente stravolto, perché probabilmente non si tornerà a una normale condivisione degli spazi e a una pianificazione degli incontri tradizionali prima di settembre. Abbiamo per questo aumentato ulteriormente l’utilizzo dei canali WEB per veicolare i nostri messaggi, con una presenza maggiore nei social e con l’attivazione di alcuni webinar. A questo si aggiungono gli investimenti già previsti sulle riviste di settore, che anche in questo momento riteniamo il migliore canale per trasmettere le informazioni tecniche e le applicazioni di maggior interesse per i nostri clienti.

Marta Roberti

m.roberti@tim-europe.com