Sistema visivo di rilevazione droni

Teledyne FLIR aiuta a monitorare lo spazio aereo di infrastrutture svedesi, con l'installazione di un sistema di rilevazione droni a lunga distanza

  • Il sistema installato in Svezia potrebbe essere utilizzato come affidabile sistema di rilevazione droni a medio raggio anche per aeroporti, raffinerie, centrali nucleari, servizi pubblici e altro
    Il sistema installato in Svezia potrebbe essere utilizzato come affidabile sistema di rilevazione droni a medio raggio anche per aeroporti, raffinerie, centrali nucleari, servizi pubblici e altro
  • Il sistema include il radar FLIR, in grado di rilevare oggetti entro un raggio di tre chilometri e tracciare fino a 512 bersagli
    Il sistema include il radar FLIR, in grado di rilevare oggetti entro un raggio di tre chilometri e tracciare fino a 512 bersagli
  • Le rilevazioni radar vengono costantemente verificate con un sistema di sorveglianza a media-lunga portata ad alta definizione che utilizza la tecnologia di imaging termico per rilevare minacce anche in condizioni di scarsa visibilità
    Le rilevazioni radar vengono costantemente verificate con un sistema di sorveglianza a media-lunga portata ad alta definizione che utilizza la tecnologia di imaging termico per rilevare minacce anche in condizioni di scarsa visibilità

Il sistema Teledyne FLIR è stato scelto per monitorare e mantenere libero da droni lo spazio aereo di alcune infrastrutture critiche in Svezia.

Un sistema slew-to-cue

Si tratta di una sistema intelligente “slew-to-cue” che combina radar, immagini termiche e sensori a luce visibile, assicurando che nessun sistema di velivoli senza pilota passi inosservato. I droni oggi in commercio sono disponibili per un pubblico sempre più ampio e la loro rilevazione e monitoraggio diventano sempre più importanti, specialmente per siti e infrastrutture critiche come centrali elettriche, utility center, aeroporti, data-center, acquedotti e dighe.

Monitoraggio aereo di infrastrutture critiche

Una rilevazione efficace e accurata dei droni è molto impegnativa: diversamente dal monitoraggio e dalla rilevazione da terra quello aereo interessa un'area molto più ampia da coprire, a forma di cupola e senza punti di riferimento. Inoltre, i droni oggigiorno sono piccoli e veloci e con un volo irregolare, dunque un’ulteriore sfida per i sistemi visivi di rilevazione, che devono riconoscere oggetti in condizioni meteorologiche e del cielo costantemente variabili.
Teledyne FLIR ha fornito un robusto sistema di rilevazione droni a una infrastruttura critica svedese. Il progetto, completato all'inizio del 2022, è stato possibile grazie anche al supporto di un Distribution Partner di lunga data: CCTV-Systems AB. CCTV-Systems AB, così come Teledyne FLIR, vanta una grande esperienza nella fornitura di sistemi di rilevazione minacce per i settori industriali e della sicurezza in tutto il mondo. Teledyne FLIR, in particolare, ha fornito un sistema di rilevazione droni integrato basato su radar e su una combinazione di sensori termici e visivi. Il sistema utilizza la cosiddetta funzione “slew-to-cue”, in cui un radar scansiona costantemente il cielo, rileva i droni da una lunga distanza e punta automaticamente la telecamera PTZ FLIR sulla posizione esatta del drone rilevato, dopodiché la telecamera continua a seguire l'oggetto in movimento utilizzando il meccanismo di rotazione/inclinazione.

Sistema integrato con radar

Il sistema include il radar FLIR Ranger R8SS-3D, che è in grado di rilevare oggetti entro un raggio di tre chilometri e tracciare fino a 512 bersagli (droni) contemporaneamente, filtrando efficacemente la rilevazione di uccelli. L'R8SS-3D fornisce una rilevazione emisferica completa ed è in grado di monitorare l'area di copertura quattro volte al secondo, funziona 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e rileva tutte le minacce terrestri ed aeree praticamente con qualunque tipo di clima, di giorno e di notte.

Rilevazioni verificate

Le rilevazioni radar vengono costantemente verificate con FLIR Ranger HDC MR, un sistema di sorveglianza a media-lunga portata ad alta definizione che utilizza la tecnologia di imaging termico per rilevare minacce anche in condizioni di scarsa visibilità, di notte, o in condizioni meteorologiche complesse, come per esempio nel caso di nebbia, pioggia e nuvole. Tutto ciò che il sistema rileva viene monitorato e controllato con la piattaforma software Cameleon C2 di FLIR, che consente agli operatori di controllare il sistema di sorveglianza e condividere tutte le informazioni con altre agenzie di sicurezza.

Dall'inizio del progetto il requisito minimo dell'utente finale era di ottenere una classificazione accurata al 100%, a 500 metri: Teledyne FLIR è stata in grado di superare ampiamente questa richiesta grazie ad un'accurata messa a punto e calibrazione, grazie all'ottica (sia termica che visibile) superiore del sistema e alla capacità del radar ad alte prestazioni.

Massimo tempo di attività per un funzionamento continuo

Teledyne FLIR garantisce inoltre che il sistema sia in grado di funzionare con il massimo tempo di attività, elemento essenziale per un'infrastruttura critica, dove è sempre necessario avere consapevolezza della situazione 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il sistema utilizza un sensore termico non raffreddato che richiede una manutenzione minima e con tempi di fermo praticamente nulli, mentre una telecamera raffreddata richiederebbe la sostituzione periodica del sotto-sistema di raffreddamento.