La collaborazione tra Ifm e Omnia Technologies mira a sottolineare il contributo della digitalizzazione per il futuro dell'industria delle bevande. Sensori innovativi e rete intelligente, infatti, permettono infatti ai birrifici di ottimizzare i loro processi, utilizzando le risorse in modo più efficiente e migliorando la qualità dei prodotti.
Processi trasparenti
Uno dei risultati della collaborazione tra Ifm e Omnia Technologies è il progetto sviluppato per EasyBräu-Velo: una sensoristica avanzata garantisce processi trasparenti nella sala di cottura per la produzione di birra. Easybräu-Veloì sviluppa e produce sale cottura e macchinari completi per la produzione di birra industriale e artigianale. L'azienda si è posta l'obiettivo di ottimizzare il processo di produzione della birra con soluzioni di automazione innovative avvalendosi della collaborazione con Ifm.
Analisi dei dati
Nella sala cottura, dove con il malto e l’acqua viene prodotto il mosto della birra, vengono utilizzati diversi sensori Ifm per misurare il livello, il flusso, la pressione o la temperatura. Poiché tutti i sensori sono dotati di tecnologia di comunicazione digitale IO-Link, i dati non vengono trasmessi solo al sistema di controllo, ma anche al livello IT, dove vengono analizzati per ottimizzare il processo di produzione. Il flussimetro SM Foodmag per applicazioni igieniche è un sensore dotato di IO-Link. In questo modo colma la lacuna finora esistente nel processo alimentare digitalizzato e amplia ulteriormente le possibilità di monitoraggio e controllo degli impianti.
Visione completa del processo
Con un unico sensore, si possono rilevare tre importanti grandezze di misura, come flusso, conducibilità e temperatura. Inoltre, il sensore trasmette anche informazioni sulla direzione del flusso e sulla presenza del fluido, fornendo così una visione completa del processo. Le informazioni possono essere lette anche in loco sul display ben dimensionato. Una cornice LED intorno al display fornisce informazioni sullo stato attuale del sensore anche a distanza.
Installazione semplificata
L’installazione viene semplificata grazie alla tecnica di collegamento standardizzata e all’infrastruttura decentralizzata. I dati provenienti da un massimo di 8 sensori vengono raccolti tramite master IO-Link da campo e trasmessi al sistema di controllo. Poiché i master possono essere collegati in serie, la lunghezza complessiva del cavo si riduce notevolmente, mentre il connettore standard M12 garantisce un collegamento privo di errori tra sensori e master. Se un sensore è difettoso, può essere facilmente sostituito con un altro identico: i parametri dei sensori possono essere memorizzati sul master IO-Link e trasferiti automaticamente al sensore dopo la sostituzione.