«Associarsi a FNDI per fare fronte comune alle sfide del mercato»

La mission della nuova Presidenza per una stagione di rinnovamento

  • 17 Dicembre 2018
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    «Associarsi a FNDI per fare fronte comune alle sfide del mercato»

A seguito del rinnovo degli Organi Direttivi e della Presidenza di FNDI, la redazione de Il Distributore Industriale ha raccolto le primis­sime dichiarazioni della Dott.ssa Mariangela Tosoni, nuovo Presidente della Federazione Nazionale Distribuzione Industriale, a margi­ne dell’Assemblea dei Soci, tenutasi lo scorso 9 novembre a Milano.

Dott.ssa Tosoni, congratulazioni anzitutto per la sua nomina. Quali sono le sue pri­me sensazioni?

Ringrazio per il sostegno e la fiducia raccolta da parte di tutti gli associati ed in particolare del Past President Paolo Mambretti e di tut­to il Consiglio. Spero di essere all’altezza del mandato e di riuscire a coinvolgere diretta­mente e personalmente nelle iniziative ca­lendarizzate il maggior numero di associati possibile.

Quali sono le prime iniziative che intende portare avanti come Presidente dell’Asso­ciazione?

Ritengo che l’obiettivo prioritario dopo 20 anni dalla costituzione dell’Associazione sia il riavvicinamento delle persone e del­le aziende per far fronte comune alle sfide dei cambiamenti del mercato. Partiremo proponendo dei tavoli di lavoro tematici su problematiche concrete o strategia/vision di future evoluzioni e degli strumenti gestiona­li o altro utili trasversalmente in tal senso.

Dal 2005 FNDI fa parte di Confindustria Federvarie. Ritiene sia utile/auspicabile attivare sinergie anche con altre associa­zioni di settore?

Costituire massa critica interna all’associa­zione ed esterna tramite sinergie con asso­ciazioni convergenti negli intenti o parallele nelle problematiche rafforzi sicuramente la nostra rappresentatività e consenta di otte­nere migliori condizioni verso possibili for­nitori di servizi comuni.

Lei è titolare, insieme a suo fratello dott. Andrea Tosoni, della Tosoni Fluidodina­mica. Di che cosa si occupa la sua azienda nello specifico?

La Tosoni Fluidodinamica SpA con la siner­gia delle consociate Oilcilindro Srl e Aexi Srl rappresenta per la propria clientela un system integrator accreditato per le forni­ture integrate di sistemi e servizi relativi a oleoidraulica, pneumatica e lubrificazio­ne ed un partner nella manutenzione di impianti di produzione che utilizzano la potenza fluida sia come ricambistica sem­plice tramite forniti magazzini su sedi mul­tiple che per interventi sul posto, revam­ping o riconversione degli impianti stessi.

Dall’esperienza nel campo della tecnolo­gia applicata ai fluidi lei arriva oggi a rap­presentare un’associazione che fa della trasversalità merceologica il suo punto di forza. Questo può essere per lei un ulte­riore motivo di sfida?

Non so se la definirei una sfida, direi piutto­sto uno stimolo a conoscere, analizzare, con­frontare diverse modalità organizzative e diverse strategie di sviluppo già in uso o futu­ribili in settori merceologici diversi per l’of­ferta, dove numeri complessivi di movimenti e margini possono essere diversi, ma con un target di acquisitori potenziali molto simili.

Tra le tante iniziative di aggregazione organizzate da FNDI, “La Giornata del Di­stributore” rappresenta un punto fermo. Sarà così anche durante il suo mandato? Ritiene che le giornate di networking in genere possano costituire un valore ag­giunto per i Distributori Industriali?

“La giornata del Distributore” è tradi­zionalmente un punto di forza di FNDI che vede come partecipi normalmente anche un 50% di aziende non associate che reputano interessanti ed utili i conte­nuti dell’evento. Accanto a questo evento annuale, che nel 2019 sarà anche il mo­mento per festeggiare i 20 anni insieme dell’associazione, ritengo che giornate di networking più frequenti che coinvolga­no un numero minore di partecipanti ma con partecipazione attiva e diretta abbia­no una valenza aggregativa molto forte.C’è un’iniziativa o un obiettivo in partico­lare che vorrebbe portare a termine e la­sciare al suo successore a conclusione del suo mandato per FNDI?

L’obiettivo è di coinvolgere nella vita associa­tiva i “giovani” operatori, di aziende storiche o di recente fondazione, che si vedranno coinvolti, ora o in futuro, nelle scelte strategi­che aziendali perché si confrontino e portino la loro visione dell’evoluzione del settore e trovino nuove sinergie di lavoro in comune. Spero che le prossime elezioni li vedano atto­ri diretti anche del futuro consiglio. Dimen­ticavo: ai giovani cercheremo di trasmettere anche “Il valore dell’esperienza” di chi ha la­vorato fino ad oggi perché ne facciano Buon Uso ma senza che debba essere vincolante nelle metodologie o nelle scelte strategiche.

Per concludere, vuole dare un messaggio ai Soci e, soprattutto, a chi ancora non è Associato?

Nella storia umana l’isolamento non ha mai favorito la crescita di nessuna civiltà. Coope­rare trasversalmente o verticalmente e darsi un’organizzazione è alla base dello sviluppo. In quanto alle modalità... Portate le Vostre! As­sociatevi e partecipate! Siamo un’associazione “virtuosa” , proprio come le vostre realtà!

Alessandro Ariu